21 MAGGIO 2019
Ballet Grand Théâtre De Génève, Une Autre Passion - Teatro Comunale Giuseppe Verdi - Pordenone
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Un dialogo ispirato e commosso tra danza,
filmati e musica: la vertigine della Passione secondo Matteo
di Bach nella geniale rilettura di Pontus Lidberg. 
Maurizio Baglini, Consulente artistico Musica/Danza

Un cielo scuro, nubi gravide di pioggia, l’acqua in cui un uomo affonda: ha un fascino magnetico la danza di Pontus Lidberg, ancora purtroppo poco conosciuto in Italia ma molto noto all’estero e invitato da compagnie come il New York City Ballet. Una danza, la sua, “che rifugge da ogni esibizione virtuosistica e muscolare, niente energia in evidenza. Al contrario, movimenti liquidi, morbidi, che fanno ricorso alle molte possibilità del contemporaneo e che si impongono in una spirale di leggerezza e spiritualità” (La Stampa). Per il Ballet Grand Théâtre De Génève – nuovamente al Verdi dopo il trionfo della passata Stagione – il coreografo svedese ha allestito uno spettacolo su alcuni passi della Passione secondo Matteo di Bach. Una rilettura intensa e molto personale, dove cinema e coreografia si interrogano sulla sublime partitura bachiana esprimendone appieno tutto il dolore e l’estrema bellezza. Di questo spettacolo abbiamo allestito la scenografia e fornito gli aiuti teatrali necessari.